Stai cercando un girapallet in linea col quale gestire prodotti particolari a diverse angolazioni a seconda della tipologia di carico? La tua scelta su misura è sicuramente il “Q-Shape Inline”. Questo girapallet in linea vi permetterà così di diminuire molto i costi operativi interni.
Il sistema garantisce una produttività di 40 pallet all’ora.
Toppy Q-Shape è un girapallet in linea in grado di effettuare l’operazione rapidamente. Il girapallet in linea è stato progettato per essere eventualmente implementato ad una linea di logistica già esistente, mantenendo il flusso unidirezionale.
Per la particolarità del girapallet in linea brevettato da Toppy, il “Q-Shape” ha un ingombro in pianta molto ridotto, la macchina si sviluppa per lo più in verticale, e quindi è perfetta per essere inserita in impianti da ammodernare.
Toppy “Q-Shape” è stato progettato per essere operativo 24/7. A seconda del prodotto e della particolare configurazione del mosaico carico/scatola Toppy “Q Shape” può ribaltare il carico a qualsiasi angolazione compresa tra 90° e 180°, ad esempio 95°, 120°, 180°.
Questo girapallet in linea è dotato di sistema di centraggio per consentire al sistema di centrare il carico da un pallet in legno (800×1200 mm) al centro del pallet in plastica ricevente (1000×1200 mm).
Di seguito descriviamo le fasi necessarie per sostituire il pallet in legno con un pallet in plastica. O viceversa. In alternativa, il funzionamento può essere gestito tramite PLC con programma adeguato. Ipotizziamo come prodotto sul pallet in legno un carico di sacchi altamente instabile, il cambio pallet verrà effettuato ad una angolazione di 180°.
La logica di funzionamento del sistema è illustrata di seguito:
1.L’operatore carica sulla rulliera di ingresso il pallet con il carico.
Il pallet di legno con il carico passa attraverso la barriera di sicurezza e viene trasportato dalle rulliere alla tavola rotante dotata di rullo/catene trasportatori.
2. Il pallet di legno con il carico è guidato dal sistema dal rullo/catena al convogliatore a rulli “Q-Shape”.
3. Il carico su pallet in legno viene trasportato dalle rulliere verso la “Q”. Il pallet di legno con il carico si ferma nel telaio “Q–Shape” contro la parete mobile.
4. Il sistema rileva la dimensione del pallet di legno che è stato caricato. Con queste informazioni, il sistema può scegliere il giusto pallet dispenser da utilizzare durante il ciclo di sostituzione del pallet. Nel frattempo, il bancale in legno con il carico è bloccato dalla piattaforma inferiore del “Q-Shape”.
5. Il dispenser dei pallet in plastica rilascia un pallet vuoto sopra i convogliatori della linea, pronto per essere utilizzato.
6. “Q-Shape” ora è pronto per capovolgersi. Dopo la rotazione di 180°, il pallet di legno si trova posizionato sopra il carico.
7. La piattaforma inferiore, trattenendo il pallet in legno, ruota da 180° a 0°.
Dopo la rotazione di 180°, il pallet in legno vuoto si trova all’altezza delle rulliere.
Il bancale di legno esce dal” “Q-Shape” e viene trasportato nel pallet dispenser di riferimento.
8. Ora il pallet di plastica viene guidato dalla linea sul girapallet Toppy Q-Shape. Il pallet di plastica viene trattenuto sulla piattaforma inferiore di “Q–Shape”. La piattaforma inferiore ruota da 0° a 180° trattenendo il pallet in plastica. In questa posizione, il pallet di plastica è sopra il carico. Il Toppy Q-Shape si capovolge da 180° a 0°. Dopo la rotazione di 180 gradi, il pallet di plastica è sotto il carico. Il compattatore superiore si solleva e contemporaneamente scende la piattaforma inferiore. In questa posizione il pallet in plastica e il carico sono all’altezza delle rulliere.
9. Il pallet in plastica con il carico esce dal girapallet “Q-Shape” e viene guidato dal convogliatore sulla linea logistica verso la zona di prelievo.
1.DA LEGNO A PLASTICA – In molte aziende deve essere effettuata una separazione tra zona di ricevimento merci, dove rimane il pallet di spedizione generalmente di legno, e la zona “bianca” del magazzino, nella quale si utilizzano pallet igienizzati (di alluminio o di plastica).
Toppy inoltre produce cabine di depolverazione che possono decontaminare i prodotti e l’aria in modo da mantenere l’ambiente certificato.
2. RISPARMIO E AUTOMAZIONE: Per le aziende con un numero consistente di pallet da movimentare, sono consigliabili i sistemi di trasferimento del pallet, le quali riescono a movimentare moltissimi pallet ogni ora riducendo di netto il numero di operatori necessari per il processo produttivo e quindi il costo della manodopera.
3. STANDARDIZZAZIONE DEL PALLET INTERNO e CENTRAGGIO PRODOTTI: I moderni processi produttivi sempre più spesso necessitano di standardizzare tutti i pallet che movimentano i prodotti durante il ciclo produttivo e spesso anche nei magazzini, sempre più automatizzati.
I sistemi di trasferimento del pallet Toppy sono perfetti perché riescono a movimentare merci pesanti e/o prodotti fragili qualsiasi sia il pallet in arrivo, sostituendolo con il pallet utilizzato in produzione, centrando il prodotto. È inoltre possibile effettuare controlli della sagoma ed operazioni di imballaggio automatiche.
4. SPEDIZIONE con SLIPSHEET SENZA PALLET: è fondamentale risparmiare sul costo del trasporto dei prodotti finiti. Il pallet rappresenta un costo importante per chi ha un flusso elevato di prodotti in uscita, senza contare che non utilizzare il pallet nella spedizione aumenta molto il numero di prodotti stivabili. I nostri dispositivi di girapallet posti alla fine del processo produttivo, in maniera automatica, inseriscono uno slipsheet sotto il carico, il quale sarà pronto per la spedizione senza il pallet. I pallet stacker impileranno in automatico tutti i pallet rimossi.
5. SICUREZZA e RIDUZIONE LAVORO OPERATORI: i sistemi di trasferimento del pallet Toppy aumentano notevolmente la sicurezza all’interno del processo, in quanto vengono ridotte le operazioni manuali degli operatori che subiscono rischi. Gli impianti di girapallet Toppy sono molto sicuri, dispongono di sistemi di sicurezza avanzati. L’accesso nelle zone pericolose della macchina è controllato da porte con sensori, fotocellule o scanner laser che impediscono l’avvio di cicli pericolosi.
6. PICKING & AGV: offriamo un sistema di trasferimento del carico in grado di automatizzare la composizione del carico. La gestione del pallet viene automatizzata con il sistema AGV, con l’obiettivo di facilitare l’operatore nella composizione del carico.
7. PULIZIA, DEPOLVERAZIONE E SANIFICAZIONE: nella gamma di produzione, insieme ad una soluzione di girapallet, può essere implementato un sistema di sanificazione o depolverazione, necessario per la separazione dalla zona “bianca” alla zona “grigia”. Ove necessario, inseriti dei contatori di particelle per verificare la pulizia e la sanificazione dell’area prima dell’apertura delle porte. L’obiettivo principale è quello di evitare che un numero troppo elevato di particelle rimangano in sospensione nell’atmosfera degli ambienti certificati UNI EN ISO 14644-1 (Federal Standard 209D, 209E negli Stati Uniti).
Il sistema viene equipaggiato con cancelli meccanici MEKKANO per la protezione perimetrale.
Vengono utilizzati elementi preverniciati e grazie a sistemi con fissaggio a vite, è possibile assemblarli in diverse grandezze in modo rapido e sicuro, rendendo facile l’installazione. Con gli stessi elementi, il cancello MEKKANO può essere predisposto nella configurazione con apertura verso l’esterno o verso l’interno.
Tutte le configurazioni dei cancelli d’accesso sono ottenibili sia nella versione con supporto superiore che senza di esso. L’elevata resistenza degli elementi di collegamento rende la struttura molto rigida.
Contatta il nostro team di esperti ed entro 24 ore ti verrà fornito il prezzo del “Q-Shape” e il prezzo di altri modelli di sistemi di trasferimento del pallet. Fatti consigliare la soluzione più adatta in base ai tuoi bisogni!
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Se sei alla ricerca di una soluzione automatica di trasferimento del pallet, i nostri esperti ti consiglieranno la soluzione più adatta scegliendo tra oltre 50 modelli del nostro range.
Insieme, identificheremo la soluzione più adatta in base al tuo prodotto, al numero di pallet che sono da cambiare in un giorno, allo spazio che hai a disposizione, ed eventualmente al livello di automazione da implementare.
Il primo step da fare è capire se il tuo prodotto può essere ribaltato.